“Bollette raddoppiate ma anche tre o cinque volte più care rispetto allo scorso anno”
“Bollette raddoppiate ma anche tre o cinque volte più care rispetto allo scorso anno”
Immagine di copertina di: “Bollette raddoppiate ma anche tre o cinque volte più care rispetto allo scorso anno”

L’allarme lanciato dal Segretario generale, Francesco Cavallaro, alla luce dei rincari registrati che stanno mettendo in ginocchio famiglie e aziende


“Sostenere famiglie, lavoratori e pensionati, le imprese. Con interventi immediati già in questa legislatura da trasformare in azioni strutturali con il nuovo Governo. Lo ha detto il Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro. “I rincari su materie prime, energia, gas e carburanti stanno mettendo a rischio i già risicati redditi di milioni di famiglie ma anche la sopravvivenza di tantissime aziende. Da nord a sud sono decine gli imprenditori in ginocchio a causa degli aumenti in bolletta anche di tre o cinque volte superiori allo stesso periodo dello scorso anno. Un dramma che rischia di cancellare produttività ed occupazione in interi territori. Quel lavoro che dovrebbe essere in cima a tutti i programmi dei partiti. Basta lavoro povero ed insicuro dovrebbe essere lo slogan di ogni candidato”.

Immagine di copertina di: “Bollette raddoppiate ma anche tre o cinque volte più care rispetto allo scorso anno”

L’allarme lanciato dal Segretario generale, Francesco Cavallaro, alla luce dei rincari registrati che stanno mettendo in ginocchio famiglie e aziende


“Sostenere famiglie, lavoratori e pensionati, le imprese. Con interventi immediati già in questa legislatura da trasformare in azioni strutturali con il nuovo Governo. Lo ha detto il Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro. “I rincari su materie prime, energia, gas e carburanti stanno mettendo a rischio i già risicati redditi di milioni di famiglie ma anche la sopravvivenza di tantissime aziende. Da nord a sud sono decine gli imprenditori in ginocchio a causa degli aumenti in bolletta anche di tre o cinque volte superiori allo stesso periodo dello scorso anno. Un dramma che rischia di cancellare produttività ed occupazione in interi territori. Quel lavoro che dovrebbe essere in cima a tutti i programmi dei partiti. Basta lavoro povero ed insicuro dovrebbe essere lo slogan di ogni candidato”.