Cavallaro, NADEF: “Segnali positivi, ma attendiamo risposte concrete”
Cavallaro, NADEF: “Segnali positivi, ma attendiamo risposte concrete”

“La Legge di Bilancio sarà il vero banco di prova di questo nuovo Esecutivo”.


Preso atto dell’impegno del Governo in materia di disattivazione dell’aumento dell’Iva e lotta all’evasione fiscale, il segretario generale della CISAL, Francesco Cavallaro, si inserisce nella discussione legata all’approvazione della Nota d’Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2019.

“Parole che iniettano un certo ottimismo ma a cui bisognerà dare seguito con i fatti – sottolinea Cavallaro. L’aumento dell’Iva – rimarca – metterebbe ko l’intero sistema produttivo scoraggiando investimenti e tagliando i consumi. Le affermazioni contrastanti delle ultime ore del ministro dell’Economia Gualtieri, il quale poco prima aveva parlato di “Rimodulazione dell’Iva”, ci costringono a rimanere attendisti almeno fino alla presentazione ufficiale della Legge di Bilancio, vero banco di prova di questo nuovo Esecutivo da cui ci aspettiamo risposte concrete circa le questioni poste dalla CISAL nei mesi scorsi in termini di sviluppo e di crescita”.

“La speranza – conclude il leader della Cisal – è che a farne le spese non siano i soliti noti, ovvero lavoratori e pensionati, con l’inserimento di nuove tasse, mancati rinnovi contrattuali del pubblico impiego e del settore privato, mancata modifica del sistema pensionistico e non cospicuo taglio alle tasse ai lavoratori dipendenti”.

“La Legge di Bilancio sarà il vero banco di prova di questo nuovo Esecutivo”.


Preso atto dell’impegno del Governo in materia di disattivazione dell’aumento dell’Iva e lotta all’evasione fiscale, il segretario generale della CISAL, Francesco Cavallaro, si inserisce nella discussione legata all’approvazione della Nota d’Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2019.

“Parole che iniettano un certo ottimismo ma a cui bisognerà dare seguito con i fatti – sottolinea Cavallaro. L’aumento dell’Iva – rimarca – metterebbe ko l’intero sistema produttivo scoraggiando investimenti e tagliando i consumi. Le affermazioni contrastanti delle ultime ore del ministro dell’Economia Gualtieri, il quale poco prima aveva parlato di “Rimodulazione dell’Iva”, ci costringono a rimanere attendisti almeno fino alla presentazione ufficiale della Legge di Bilancio, vero banco di prova di questo nuovo Esecutivo da cui ci aspettiamo risposte concrete circa le questioni poste dalla CISAL nei mesi scorsi in termini di sviluppo e di crescita”.

“La speranza – conclude il leader della Cisal – è che a farne le spese non siano i soliti noti, ovvero lavoratori e pensionati, con l’inserimento di nuove tasse, mancati rinnovi contrattuali del pubblico impiego e del settore privato, mancata modifica del sistema pensionistico e non cospicuo taglio alle tasse ai lavoratori dipendenti”.