Coronavirus, Filp Cisal: “Sospendere atti esecutivi e termini per gli adempimenti fiscali”
Coronavirus, Filp Cisal: “Sospendere atti esecutivi e termini per gli adempimenti fiscali”
Immagine di copertina di: Coronavirus, Filp Cisal: “Sospendere atti esecutivi e termini per gli adempimenti fiscali”
09/03/2020
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Il Commissario Nazionale della Federazione Italiana Liberi Professionisti, Morelli, lancia l’allarme e chiede provvedimenti immediati

“Si prendano immediati provvedimenti di sospensione dei termini per gli adempimenti fiscali e contributivi in scadenza, prevedendone l’effettuazione entro un termine, che potrebbe essere il 31 maggio, senza applicazione di alcuna sanzione”. Lo ha detto il Commissario Nazionale della Filp Cisal Vincenzo Morelli per il quale “bisogna, inoltre, prevedere l’immediata sospensione degli atti esecutivi fiscali dell’Agenzia delle Entrate e Riscossione, Inps, Inail e degli enti in genere. Occorre dare la possibilità per l’ approvazione dei bilanci delle società – continua – entro il termine lungo del 30 giugno in deroga a quanto disposto dal secondo comma dell’art 2364 c.c. . Questi provvedimenti devono essere presi con estrema urgenza per l’intero territorio nazionale a maggior ragione dopo l’esodo incontrollato dalla Lombardia e le altre regioni più colpite dal Coronavirus che potrebbero portare ad un aumento considerevole e repentino dei contagi”.

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09/03/2020
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Il Commissario Nazionale della Federazione Italiana Liberi Professionisti, Morelli, lancia l’allarme e chiede provvedimenti immediati

“Si prendano immediati provvedimenti di sospensione dei termini per gli adempimenti fiscali e contributivi in scadenza, prevedendone l’effettuazione entro un termine, che potrebbe essere il 31 maggio, senza applicazione di alcuna sanzione”. Lo ha detto il Commissario Nazionale della Filp Cisal Vincenzo Morelli per il quale “bisogna, inoltre, prevedere l’immediata sospensione degli atti esecutivi fiscali dell’Agenzia delle Entrate e Riscossione, Inps, Inail e degli enti in genere. Occorre dare la possibilità per l’ approvazione dei bilanci delle società – continua – entro il termine lungo del 30 giugno in deroga a quanto disposto dal secondo comma dell’art 2364 c.c. . Questi provvedimenti devono essere presi con estrema urgenza per l’intero territorio nazionale a maggior ragione dopo l’esodo incontrollato dalla Lombardia e le altre regioni più colpite dal Coronavirus che potrebbero portare ad un aumento considerevole e repentino dei contagi”.