Nuova iniziativa Cisal – Movimento Consumatori
Nuova iniziativa Cisal – Movimento Consumatori
Immagine di copertina di: Nuova iniziativa Cisal – Movimento Consumatori

Cessione del quinto, diritto al rimborso. MC assisterà lavoratori e pensionati con una quota speciale convenzionata per tutti gli associati Cisal


Il Servizio Legale Nazionale del Movimento consumatori ha recentemente avviato una campagna a tutela dei consumatori – lavoratori – pensionati che hanno sottoscritto prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione per il recupero dei costi che le banche e le finanziarie non restituiscono correttamente in caso di estinzione anticipata.

Con la decisione n. 2625 dell’11 dicembre 2019 il Collegio di Coordinamento dell’Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto l’immediata applicabilità, dei principi espressi dalla Corte di giustizia europea con la sentenza n. 383 dell’11 settembre 2019 “Lexitor” confermando il diritto dei consumatori, in caso di estinzione anticipata di un finanziamento successiva al maggio 2010, al rimborso di ogni costo sostenuto per il periodo residuo del prestito.

Secondo il Collegio di Coordinamento “A seguito della sentenza 11 settembre 2019 della Corte di Giustizia Europea, immediatamente applicabile anche ai ricorsi non ancora decisi, l’art.125 sexies TUB deve essere interpretato nel senso che, in caso di estinzione anticipata del finanziamento, il consumatore ha diritto alla riduzione di tutte le componenti del costo totale del credito, compresi i costi up front”.

La pronuncia dell’Arbitro Bancario Finanziario in linea con gli ultimi orientamenti di vigilanza della Banca d’Italia, segna un importante punto a favore dei clienti delle banche. Tutti i consumatori che hanno estinto anticipatamente i prestiti al consumo hanno diritto ad ottenere una riduzione di tutti i costi, in particolare delle spese di istruttoria e delle commissioni di intermediazione, di regola anticipate al momento dell’erogazione del finanziamento, in proporzione alla durata residua del prestito. Si tratta di importi rilevanti che, per i prestiti garantiti dalla cessione del quinto, estinti all’inizio del rapporto possono arrivare a qualche migliaio di euro per estinzione.

Il Movimento Consumatori assisterà tutti i consumatori/lavoratori con ogni iniziativa (procedura di conciliazione, ricorso ABF, azioni giudiziarie, class action) a tutela dei consumatori coinvolti affinché i rimborsi siano corretti e proporzionali al periodo del prestito non goduto. A tal fine è stata avviata una specifica campagna di tutela collettiva ed uno sportello dedicato ( https://www.movimentoconsumatori.it/p/612/sportello-prestiti.html ) al quale si possono rivolgere tutti gli associati CISAL con una quota speciale convenzionata.

I contratti con cessione del quinto vengono sottoscritti spesso con le fasce più deboli della popolazione, aspetto che comporta costi altissimi dovuti proprio all’applicazione delle commissioni di intermediazione e di istruttoria. Negli ultimi anni proprio su questi temi si è sviluppato un enorme contenzioso che ha visto oltre 20.000 ricorsi presentati all’Arbitro Bancario e Finanziario.

Riteniamo che una collaborazione tra Movimento Consumatori e CISAL su questi temi sia urgente e di primaria rilevanza per la tutela degli interessi individuali e collettivi rappresentati dalle nostre Organizzazioni.

Accanto ad alcune importanti iniziative di comunicazione a livello nazionale concordate con CISAL, riteniamo opportuno verificare la possibilità di una collaborazione a livello territoriale: i responsabili regionali del Movimento Consumatori sono a disposizione per verificare il comune interesse a promuovere questa campagna di tutela collettiva sul territorio e presso le sedi locali, incluse quelle del CAF e del Patronato.

Questa è solo una delle iniziative congiunte per una costante proficua collaborazione tra le nostre Organizzazioni, per la tutela di interessi comuni.

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Cessione del quinto, diritto al rimborso. MC assisterà lavoratori e pensionati con una quota speciale convenzionata per tutti gli associati Cisal


Il Servizio Legale Nazionale del Movimento consumatori ha recentemente avviato una campagna a tutela dei consumatori – lavoratori – pensionati che hanno sottoscritto prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione per il recupero dei costi che le banche e le finanziarie non restituiscono correttamente in caso di estinzione anticipata.

Con la decisione n. 2625 dell’11 dicembre 2019 il Collegio di Coordinamento dell’Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto l’immediata applicabilità, dei principi espressi dalla Corte di giustizia europea con la sentenza n. 383 dell’11 settembre 2019 “Lexitor” confermando il diritto dei consumatori, in caso di estinzione anticipata di un finanziamento successiva al maggio 2010, al rimborso di ogni costo sostenuto per il periodo residuo del prestito.

Secondo il Collegio di Coordinamento “A seguito della sentenza 11 settembre 2019 della Corte di Giustizia Europea, immediatamente applicabile anche ai ricorsi non ancora decisi, l’art.125 sexies TUB deve essere interpretato nel senso che, in caso di estinzione anticipata del finanziamento, il consumatore ha diritto alla riduzione di tutte le componenti del costo totale del credito, compresi i costi up front”.

La pronuncia dell’Arbitro Bancario Finanziario in linea con gli ultimi orientamenti di vigilanza della Banca d’Italia, segna un importante punto a favore dei clienti delle banche. Tutti i consumatori che hanno estinto anticipatamente i prestiti al consumo hanno diritto ad ottenere una riduzione di tutti i costi, in particolare delle spese di istruttoria e delle commissioni di intermediazione, di regola anticipate al momento dell’erogazione del finanziamento, in proporzione alla durata residua del prestito. Si tratta di importi rilevanti che, per i prestiti garantiti dalla cessione del quinto, estinti all’inizio del rapporto possono arrivare a qualche migliaio di euro per estinzione.

Il Movimento Consumatori assisterà tutti i consumatori/lavoratori con ogni iniziativa (procedura di conciliazione, ricorso ABF, azioni giudiziarie, class action) a tutela dei consumatori coinvolti affinché i rimborsi siano corretti e proporzionali al periodo del prestito non goduto. A tal fine è stata avviata una specifica campagna di tutela collettiva ed uno sportello dedicato ( https://www.movimentoconsumatori.it/p/612/sportello-prestiti.html ) al quale si possono rivolgere tutti gli associati CISAL con una quota speciale convenzionata.

I contratti con cessione del quinto vengono sottoscritti spesso con le fasce più deboli della popolazione, aspetto che comporta costi altissimi dovuti proprio all’applicazione delle commissioni di intermediazione e di istruttoria. Negli ultimi anni proprio su questi temi si è sviluppato un enorme contenzioso che ha visto oltre 20.000 ricorsi presentati all’Arbitro Bancario e Finanziario.

Riteniamo che una collaborazione tra Movimento Consumatori e CISAL su questi temi sia urgente e di primaria rilevanza per la tutela degli interessi individuali e collettivi rappresentati dalle nostre Organizzazioni.

Accanto ad alcune importanti iniziative di comunicazione a livello nazionale concordate con CISAL, riteniamo opportuno verificare la possibilità di una collaborazione a livello territoriale: i responsabili regionali del Movimento Consumatori sono a disposizione per verificare il comune interesse a promuovere questa campagna di tutela collettiva sul territorio e presso le sedi locali, incluse quelle del CAF e del Patronato.

Questa è solo una delle iniziative congiunte per una costante proficua collaborazione tra le nostre Organizzazioni, per la tutela di interessi comuni.