Emergenza caldo e lavoro: Cisal al tavolo di confronto con il ministro Calderone ed il sottosegretario Durigon
Emergenza caldo e lavoro: Cisal al tavolo di confronto con il ministro Calderone ed il sottosegretario Durigon
Immagine di copertina di: Emergenza caldo e lavoro: Cisal al tavolo di confronto con il ministro Calderone ed il sottosegretario Durigon

Il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ed il Sottosegretario, Claudio Durigon, al tavolo con le associazioni datoriali e sindacali dedicato al confronto sulle misure vigenti di tutela dai picchi di calore e all’analisi e valutazione di eventuali nuove iniziative organiche.

Nel corso del confronto è stata confermata la necessità di misure che facciano fronte ai rischi dati dalle alte temperature nei luoghi di lavoro. In tale contesto è stata ribadita l’opportunità, per i datori di lavoro di chiedere la CIGO in deroga a causa del caldo.

Si è ribadito, inoltre, che serve rafforzare i controlli e meglio verificare il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza, attraverso lo stimolo degli Rls e l’attività dei medici competenti.

La Cisal, rappresentata dal segretario confederale Massimo Blasi, nel ribadire che un problema così ampio richiede un ventaglio composito di risposte, che vanno dalla concessione in deroga della Cassa integrazione, alla possibilità di addivenire ad un accordo nazionale che serva a stimolare la contrattazione collettiva verso una rimodulazione degli orari di lavoro. In materia di lavoro agile, inoltre, Blasi ha suggerito di procedere ad una integrazione del protocollo del 7 dicembre 2021 per un ampliamento applicativo in materia di emergenza climatica.

Si è ribadita, da ultimo, l’opportunità che il Governo valuti l’emanazione di una normativa mirata a disciplinare a regime la salute e la sicurezza dei lavoratori rispetto ad una situazione climatica che mostra sempre meno i caratteri dell’eccezionalità ma appare, purtroppo, destinata a divenire ricorrente.

Al termine dell’incontro il Ministro ha ribadito l’ attenzione massima che il Governo intende dare al problema e in tal senso ha dato la propria disponibilità alla prosecuzione del confronto già da lunedì prossimo per un protocollo in materia.

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Il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, ed il Sottosegretario, Claudio Durigon, al tavolo con le associazioni datoriali e sindacali dedicato al confronto sulle misure vigenti di tutela dai picchi di calore e all’analisi e valutazione di eventuali nuove iniziative organiche.

Nel corso del confronto è stata confermata la necessità di misure che facciano fronte ai rischi dati dalle alte temperature nei luoghi di lavoro. In tale contesto è stata ribadita l’opportunità, per i datori di lavoro di chiedere la CIGO in deroga a causa del caldo.

Si è ribadito, inoltre, che serve rafforzare i controlli e meglio verificare il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza, attraverso lo stimolo degli Rls e l’attività dei medici competenti.

La Cisal, rappresentata dal segretario confederale Massimo Blasi, nel ribadire che un problema così ampio richiede un ventaglio composito di risposte, che vanno dalla concessione in deroga della Cassa integrazione, alla possibilità di addivenire ad un accordo nazionale che serva a stimolare la contrattazione collettiva verso una rimodulazione degli orari di lavoro. In materia di lavoro agile, inoltre, Blasi ha suggerito di procedere ad una integrazione del protocollo del 7 dicembre 2021 per un ampliamento applicativo in materia di emergenza climatica.

Si è ribadita, da ultimo, l’opportunità che il Governo valuti l’emanazione di una normativa mirata a disciplinare a regime la salute e la sicurezza dei lavoratori rispetto ad una situazione climatica che mostra sempre meno i caratteri dell’eccezionalità ma appare, purtroppo, destinata a divenire ricorrente.

Al termine dell’incontro il Ministro ha ribadito l’ attenzione massima che il Governo intende dare al problema e in tal senso ha dato la propria disponibilità alla prosecuzione del confronto già da lunedì prossimo per un protocollo in materia.