Filp Cisal incontra Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera
Filp Cisal incontra Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera
Immagine di copertina di: Filp Cisal incontra Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera

Colloquio dai toni collaborativi con al centro il mancato riconoscimento delle funzioni dei lavoratori autonomi


Un colloquio dai toni collaborativi con al centro le esigenze di un’ampia fascia di lavoratori autonomi che lamentano il sostanziale mancato riconoscimento delle proprie funzioni.

La Filp Cisal incontra l’Onorevole Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, tra i facilitatori del “Team Lavoro e Famiglia” del Movimento 5 Stelle, con l’obiettivo di creare aggregazione e sinergie che possano dare dignità a quanti svolgono la propria professione.

Ad esporre le criticità dei liberi professionisti, una delegazione Filp Cisal guidata dal Commissario Nazionale Vincenzo Morelli accompagnato dal Sub Commissario Nazionale Paolo Borrelli e dai commissari della Regione Lazio e Toscana, Tiziana Lentini e Idetta Cincinelli.

La Federazione Liberi Professionisti della Cisal ha focalizzato l’attenzione su diversi temi: dall’equo compenso per i lavoratori autonomi, in particolare per i commercialisti, alla possibilità di consentire a commercialisti ed avvocati la trascrizione al registro delle imprese degli atti di cessione e affitti di aziende firmati digitalmente, alla stregua delle cessioni di quote societarie.

All’Onorevole Pallini la Filp Cisal ha poi ribadito la necessità di attribuire ai commercialisti e agli avvocati le stesse prerogative dei Consulenti del lavoro in materia di tenuta del libro unico nonché la possibilità di estendere i servizi telematici verso l’INPS e gli Uffici del Lavoro.

Sul tavolo anche la modulazione delle sanzioni per errori formali in materia di agevolazioni contributive e fiscali, con la richiesta di eliminare la decadenza delle stesse se non in presenza di errori sostanziali nell’applicazione del contratto collettivo di lavoro.

Sul rinvio dell’applicazione del codice della crisi d’impresa, invece, è stato proposto di estendere la proroga di sei mesi, per le procedure di allerta, a tutte le società, anche per superare le criticità della revisione dei bilanci dell’anno 2019.

Al termine del confronto la delegazione Filp Cisal ha ricevuto nuova convocazione per ulteriori approfondimenti, anche sulle tematiche Tributarie, al prossimo 26 febbraio alla presenza anche dei componenti della Commissione Bilancio della Camera.

Immagine di copertina di: Filp Cisal incontra Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera

Colloquio dai toni collaborativi con al centro il mancato riconoscimento delle funzioni dei lavoratori autonomi


Un colloquio dai toni collaborativi con al centro le esigenze di un’ampia fascia di lavoratori autonomi che lamentano il sostanziale mancato riconoscimento delle proprie funzioni.

La Filp Cisal incontra l’Onorevole Maria Pallini, componente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, tra i facilitatori del “Team Lavoro e Famiglia” del Movimento 5 Stelle, con l’obiettivo di creare aggregazione e sinergie che possano dare dignità a quanti svolgono la propria professione.

Ad esporre le criticità dei liberi professionisti, una delegazione Filp Cisal guidata dal Commissario Nazionale Vincenzo Morelli accompagnato dal Sub Commissario Nazionale Paolo Borrelli e dai commissari della Regione Lazio e Toscana, Tiziana Lentini e Idetta Cincinelli.

La Federazione Liberi Professionisti della Cisal ha focalizzato l’attenzione su diversi temi: dall’equo compenso per i lavoratori autonomi, in particolare per i commercialisti, alla possibilità di consentire a commercialisti ed avvocati la trascrizione al registro delle imprese degli atti di cessione e affitti di aziende firmati digitalmente, alla stregua delle cessioni di quote societarie.

All’Onorevole Pallini la Filp Cisal ha poi ribadito la necessità di attribuire ai commercialisti e agli avvocati le stesse prerogative dei Consulenti del lavoro in materia di tenuta del libro unico nonché la possibilità di estendere i servizi telematici verso l’INPS e gli Uffici del Lavoro.

Sul tavolo anche la modulazione delle sanzioni per errori formali in materia di agevolazioni contributive e fiscali, con la richiesta di eliminare la decadenza delle stesse se non in presenza di errori sostanziali nell’applicazione del contratto collettivo di lavoro.

Sul rinvio dell’applicazione del codice della crisi d’impresa, invece, è stato proposto di estendere la proroga di sei mesi, per le procedure di allerta, a tutte le società, anche per superare le criticità della revisione dei bilanci dell’anno 2019.

Al termine del confronto la delegazione Filp Cisal ha ricevuto nuova convocazione per ulteriori approfondimenti, anche sulle tematiche Tributarie, al prossimo 26 febbraio alla presenza anche dei componenti della Commissione Bilancio della Camera.